04 Ago Accostamento dei colori in architettura
Architettura e colori: quali sono le tendenze per il 2022
Architettura e colori: quali sono le tendenze per il 2022“L’architettura è un fatto d’arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi. La Costruzione è per tener su: l’Architettura è per commuovere”
Le Corbusier
In architettura, è proprio la particolare combinazione di elementi strutturali, funzionali ed estetici a permettere l’elevazione di una semplice costruzione a vera e propria opera d’arte. In questo senso, un elemento che contribuisce nel raggiungimento della poeticità in architettura è l’accostamento del colore: lo studio dei diversi colori e delle loro tonalità permette di conferire un carattere preciso ad ogni ambiente, e spesso anche ai diversi periodi storici.
Lo studio dei colori ha quindi delle forti ricadute nell’architettura. È bene ricordare che il colore rappresenta un elemento assolutamente soggettivo, il cui effetto può variare moltissimo a seconda dei rapporti e delle relazioni che riesce a mettere in gioco con altri complementi d’arredo. Un colore può infatti cambiare quando accostato ad un altro oppure quando viene accostato a materiali diversi; allo stesso modo un colore può cambiare quando viene accavallato ad altre sfumature o tonalità, oppure ancora quando viene diviso da strisce piccole o grandi di colore diverso.
Scopriamo quindi alcuni accostamenti di colore di particolare tendenza nell’architettura 2022, che da anni continuano a evolvere e che quest’anno si affermano come nuova connessione alla terra e alla natura.
Il ritorno di verde e marrone nelle tonalità terrose
Il verde e il marrone sono due colori dalla lunghissima storia, che continuano a influenzare il mondo del design e dell’architettura, evolvendo nelle tonalità e a seconda dei diversi effetti decorativi. Basti pensare a quanto il marrone ha caratterizzato gli anni ’70, nelle sue tonalità figlie del legno, come anche ai toni del difficile verde, un tempo molto usato nelle vivaci versioni pop. Questi colori oggi ritornano in voga tra le scelte di stile dei più grandi architetti e designer, tuttavia attraverso nuove forme e accostamenti per la ricerca di una nuova connessione con la terra e la natura.
Il marrone torna in una nuova versione fumè e attraverso le reali venature del legno, ritrovabile non solo nelle pareti ma anche in diversi complementi di arredo, dai tavoli, ai lampadari fino ai comodini. Un’ulteriore tonalità, perfetta per trasmettere comfort, calma e stabilità, è la versione in terracotta, capace di offrire un tocco in più rispetto ai classici neutri, come beige, panna e bianco.
Il verde assume invece tante nuove vesti. Dalla sua versione pallida e argentea, perfetta per arieggiare e illuminare ogni ambiente, fino alle versioni super versatili del verde grigiastro, per un effetto emblematico, misterioso e assolutamente rilassante. Un’altra tonalità di verde molto in voga è quella del verde oliva, perfetto per chi è alla ricerca di una personalità ben distinta.
Il blu come connessione al cielo
Tra le tendenze in architettura del 2022 arriva anche il blu, sempre rilassante nella sua versione pallida e polverosa, come nelle sue tonalità più profonde o in quelle invece più luminose, capaci di donare grande respiro e luminosità.
Ogni tonalità di blu è perfetta per essere abbinata a complementi in legno, ma anche ad elementi di arredo dorati, per un effetto assolutamente elegante e ricercato, piuttosto che bianchi, per uno stile fresco e talvolta marittimo.
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